V. 41 N. 1 (2021): Il corpo e la sua eccedenza
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Durante Corpore: corpo, durata e eternità  nella Parte V dell'"Etica" di Spinoza

Giovanni Paoletti
Università degli Studi di Pisa
Il corpo e la sua eccedenza, The body and its surplus

Pubblicato 2021-06-25

Parole chiave

  • Spinoza,
  • Body,
  • Mind,
  • Duration,
  • Eternity

Come citare

Durante Corpore: corpo, durata e eternità  nella Parte V dell’"Etica" di Spinoza. (2021). Teoria. Rivista Di Filosofia, 41(1), 9-32. https://doi.org/10.4454/teoria.v41i1.117

Abstract

Verso la fine della sua Etica, Spinoza dichiara di volersi occupare "della mente, senza rapporto con il corpo". Tuttavia, la prospettiva del corpo non è del tutto assente dal processo di liberazione etica descritto nelle Proposizioni da 21 a 40 della Quinta Parte. In generale, il corpo è visto per lo più come una condizione negativa, legata all'immaginazione e alle passioni, e contrapposta all'eternità della Mente, che si rivelerà solo quando il corpo cesserà di durare. Questo ammette due eccezioni degne di nota. In primo luogo, seguendo la definizione stessa di Spinoza della Mente come idea del Corpo, se la Mente è eterna deve esserci un senso in cui anche il Corpo è eterno (cioè, quando il corpo è considerato come un'essenza). D'altra parte, la seconda ha a che fare con la durata. Attraverso l'analisi dell'espressione latina durante Corpore, cerco di sostenere la tesi che la durata del corpo non deve essere confusa con la sua durata nel tempo e che può gettare luce su alcuni altri aspetti della concezione di Spinoza dell'eternità della mente.