Demitizzare la scienza? Un bilancio attuale del confronto tra Castelli e Bultmann sulla demitizzazione
Pubblicato 2025-05-29
Parole chiave
- demitizzazione,
- Castelli,
- Bultmann,
- scienza e mito,
- negazionismo della scienza
Come citare
Abstract
Il saggio pone la questione della demitizzazione della scienza a partire dal confronto tra Castelli e Bultmann nei primi anni Sessanta, all'inizio dei Colloqui romani sulla demitizzazione. Bultmann sostiene che la scienza moderna ha demitizzato i fatti narrati nella Bibbia e impone una nuova interpretazione del significato del kerigma. Castelli si oppone all'idea del legame tra kerigma e storicità dei fatti narrati e interpreta la demitizzazione come un condizionamento della scienza sui ritmi della vita. È su quest'ultimo aspetto che si deve realizzare la futura demitizzazione. Nella seconda parte del saggio, la questione della demitizzazione della scienza viene posta a partire dal fenomeno del negazionismo scientifico: la dimensione esistenziale come fattore identitario che condiziona l'accettazione delle verità scientifiche, il complottismo come surrogato di identità narrative perdute e il recupero della fiducia come antidoto al negazionismo ripropongono elementi di questo confronto.